My travel to Costa Rica: una settimana più impegnativa del solito

Lindy, la mia collega che viene dal Sud Africa è caduta in un fiume mentre attraversavamo un ponte e venerdì il gruppo di Palmas ha manifestato che la nostra presenza non era gradita

04 dicembre 2022

Questa settimana alla riserva di Taboga è iniziata come sempre, sveglia alle 5:30 e riunione del lunedì mattina alle 6:30 per decidere i turni della settimana e discutere di alcune questioni pratiche di organizzazione del campo (turni di cucina, turni delle pulizie).

Durante la settimana io e la mia collega Lindy abbiamo deciso di seguire due gruppi: Palmas e Mesas. Mercoledì ci siamo dedicate a Palmas, che come ho già raccontato è un gruppo complesso da seguire perché queste scimmie non sono ancora del tutto abituate alla nostra presenza (vengono seguite da circa un anno), e vivono in una zona della foresta veramente bella ma che spesso le porta a stare molto in alto nelle palme, rendendole quindi poco visibili. Nel gruppo ci sono 6 maschi adulti, il maschio dominante si chiama Papi, ed è alpha da poco tempo. Prima di lui il dominante era Pluto, il quale è un pò come se fosse andato in pensione, quindi non c'è stata una battaglia diretta all'ultimo sangue tra Papi e Pluto e questo ha permesso a Pluto di rimanere all'interno del branco.


Ma torniamo a noi e a quello che è successo mercoledì: stavamo seguendo le scimmie che spesso si muovono molto velocemente passando da una parte all'altra del fiume. Per noi la questione non è così semplice, siamo chiaramente costretti a cercare un ponte che nella maggior parte dei casi sono tronchi relativamente grandi capaci di sorreggere il nostro peso. Attraversiamo la prima volta e tutto va per il meglio, attraversiamo una seconda volta e di nuovo tutto liscio, al terzo attraversamento però Lindy, perde l'equilibrio e casca in acqua! La mia prima paura? chiaramente i coccodrilli. E' raro vederne, ma sappiamo che ci sono e seppur non sono coccodrilli di grande dimensioni, non avrei piacere nel ritrovarmici di fronte. Il tutto è durato pochi secondi, subito dopo la caduta, Lindy ha reagito alla grande, nuotando e avvicinandosi alla riva, da lì poi sono riuscita ad acchiapparla per una mano e tirarla su. Nessuno si è fatto male fortunatamente, tranne la nostra videocamera che è completamente andata.. piena di acqua nell'obbiettivo!


Ma questa non è stata l'unica avventura della settimana. Venerdì siamo tornate a Palmas, il branco oggi era visibile, si sono spostati in una zona dove ci sono meno piante alte e molti soggetti andavano a foraggiare al suolo permettendoci di osservarli da vicino. Ad un certo punto però qualcosa è cambiato, non so precisamente cosa abbia scatenato quella reazione ma Pirulo, un maschio adulto, ha iniziato a minacciarci dal suolo correndoci ripetutamente incontro e fermandosi a pochi cm dai nostri piedi. in pochissimi secondi eravamo circondati: la metà del gruppo era intorno a noi, chi da terra e chi dagli alberi, erano tutti coinvolti nell'attacco.

Non solo le scimmie però hanno attuato una strategia di cooperazione, anche noi umani poco dopo ci siamo ritrovati zaino contro zaino provando ad indietreggiare senza ricambiare la sfida di Pirulo ma semplicemente attuando comportamenti di sottomissione. La minaccia è durata parecchio, fino a quando Pirulo ci ha letteralmente spinti fuori dal branco, dichiarando che quel giorno la nostra presenza non era affatto gradita. Queste sono cose che chiaramente succedono quando si studiano animali in natura, ma bisogna sempre domandarsi il perché.

Sappiamo che qualcosa nel branco sta cambiando, alcune dinamiche negli ultimi giorni sono strane e in particolare Pirulo sta cercando di spodestare Papi per diventare alpha. Potrebbe essere che Pirulo abbia "usato" l'attacco contro di noi per dimostrare alle femmine la sua forza, soprattutto perché Papi era completamente disinteressato e non è intervenuto.


Ad ogni modo considereremo questo evento per capire se è necessario attuare un protocollo più blando per il momento, come avvicinarsi meno, non utilizzare strumentazione come macchina fotografica che potrebbe infastidirli. Tutto ciò per evitare che un evento del genere si ripeta, in primis per la nostra sicurezza e in secondo per evitare di generare stress al branco.